Vacanze in bici

Vacanze in bici: 10 libri sul cicloturismo in Italia

Le vacanze in bici rappresentano un modo per godersi il Belpaese in sella tra le strade bianche, le ciclovie, i parchi e le aree marine protette. In questo articolo raccogliamo i migliori 10 libri sul cicloturismo in Italia: itinerari e consigli di viaggio per pedalare in modo dolce nel Belpaese.

Pronto per partire in bicicletta? 

Scopri i 10 libri che abbiamo scelto per raccontare il cicloturismo dalle Alpi alle Isole: consigli di viaggio e itinerari enogastronomici per scoprire in sella il Belpaese. 

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I 10 LIBRI SUL CICLOTURISMO IN ITALIA

Cicloturismo per tutti. Come organizzare una vacanza in bicicletta (di Leonardo Corradini e Veronica Rizzoli)

‘“Cicloturismo per tutti” dà tutte le risposte alle domande più frequenti che sorgono prima di partire. Leo e Vero, gli autori del libro, invitano a scoprire il turismo dolce su due ruote e a farsi conquistare dall’idea di regalarsi una indimenticabile esperienza in sella.

Italia in bici con gusto (di Enrico Caracciolo)

31 itinerari, dalle Alpi alla Sicilia, per scoprire l’Italia e i suoi sapori. Questa guida è un contenitore di idee, preziosi e utili consigli, su dove andare a pedalare in libertà seguendo l’ispirazione e il gusto di un paese unico al mondo. Ogni itinerario è corredato di mappa, traccia GPX da scaricare e info pratiche.

Parchi in bicicletta. 60 itinerari in bicicletta nei parchi nazionali e nelle aree marine protette (Touring editore con Minambiente)

Questo volume prevede 60 itinerari suddivisi per parco nazionale o area marina protetta e proposti secondo un criterio geografico da Nord a Sud. Infatti, per ogni capitolo è prevista un’introduzione sul territorio con un focus sulle specie faunistiche o floreali a rischio e sulle biodiversità.

In bici sui Mari del Salento (di Roberto Guido)

Pedali e Salento , non c’è binomio più azzeccato per chi vuole regalarsi una vacanza in grado di miscelare gli ingredienti migliori e garantirsi un soggiorno indimenticabile. Il viaggio in bici è assai variegato lungo la costa del sud della Puglia, 250 chilometri di litoranea tra strade e sentieri in riva al mare. Il viaggio nel Salento è tutto una sorpresa e la strada da imboccare è quella dell’avventura tra scogliere maestose, insenature selvagge e piscine naturali nella roccia.

La bicicletta e l’arte di pensare. Cicloturismo filosofico in val d’Orcia (di Athos Turchi)

Ci sono il Giro d’Italia e il Tour de France – spiega la scheda del libro – ma un giro in bici intorno e dentro l’umanità non è da scartare. Il mistero umano con i suoi pensieri da scalare, le sue paure da percorrere, i suoi tortuosi sentimenti da visitare, e così le sue politiche, le sue correlazioni, il suo mondo, sulle quali discendere veloci, sono spazi immensi per una pedalata, ma il solo toccarli danno gusto allo sforzo, come quando un bel panorama o un nuovo incontro premiamo la fatica del ciclista. In altre parole, un giro in bici vale un giro nel mondo del senso e del non senso, dove l’uomo si dibatte e dove ne cerca una via di uscita.

Ichnusa. Guarire di Sardegna nell’isola di pietra (di Emilio Rigatti)

L’autore sbarca con la sua amata bicicletta in Sardegna, una terra misteriosa e lontana che si rivela inaspettatamente affettuosa. Una regione dalla pelle di pietra arsa dal sole e dove si ha il privilegio di sentirsi stranieri in un mondo globalizzato . Un’esperienza rigenerante, che cura il suo mal d’amore. Più che dai colori magici del mare il nostro cicloturista si sente sedotto da quelli ruvidi e accesi dell’interno: Ogliastra, Barbagia, Marghine. Trova amici a ogni tappa che lo costringono amichevolmente a restare, seducendolo con promesse di canyon, di picchi desolati, di serate con carasau, formaggio e cannonau.

Ciclovia dell’acquedotto pugliese (Roberto Guido)

La Ciclovia dell’Acquedotto Pugliese è uno straordinario percorso cicloturistico, tra storia e natura, nell’Italia interna del Sud. Il percorso si snoda tra Campania, Basilicata e Puglia, lungo le tracce storiche del più grande acquedotto d’Europa. Si pedala “sull’acqua” per 500 chilometri, dall’Irpinia al Salento, passando per il Vulture, l’Alta Murgia e la Valle d’Itria, attraverso un percorso che mette insieme il fascino dei luoghi con l’opera dell’uomo, producendo bellezza. Si segue la condotta storica dell’Acquedotto Pugliese, realizzata tra il 1906 e il 1939, un’opera magnifica di pregiata archeologia industriale. Pedalando su strade secondarie e sentieri sterrati, un perfetto itinerario gravel, si attraversano borghi arroccati e incantevoli città del Mezzogiorno ma anche straordinari ambienti naturali. Da Caposele a Santa Maria di Leuca è un susseguirsi di emozioni, suddivise in nove tappe, che culminano nell’arrivo trionfale davanti alla Cascata Monumentale (Santa Maria di Leuca), nel cuore del Mediterraneo.

Ciclovia AIDA Est da Verona a Trieste (di Corrado Marastoni e Antonio Dalla Venezia)

La Ciclovia AIDA ( Alta Italia da Attraversare) percorre l’Italia del Nord dal confine francese della val di Susa a quello sloveno di Trieste attraverso i centri delle maggiori città dell’alta pianura Padana. L’itinerario prevede più di 900 km di percorso “di qualità”, prevalentemente pianeggiante e su sede propria, dato che l’itinerario si appoggia a molti percorsi regionali esistenti o in via di sviluppo, come la Francigena della Val di Susa, il Canale Cavour, Canale Villoresi, Naviglio Martesana, Alpe Adria etc. etc.

In particolare, questa guida descrive la parte est di AIDA da Verona a Trieste, mostrando un Nord-Est che, non appena ci si allontana dalle direttrici di traffico, si rivela uno scrigno di bellezze paesaggistiche e artistiche tutto da godere in bicicletta

Guida alla via Francigena in bicicletta. Oltre 1000 chilometri dalle Alpi a Roma (di Roberta Ferraris)

La prima guida completa della Via Francigena dedicata alla bicicletta. Oltre 1000 chilometri dalle Alpi a Roma. Partendo dal Monginevro o dal Gran San Bernardo, le due principali porte d’accesso alpine al tratto italiano della Via, si pedala attraverso un mosaico di paesaggi unico al mondo: dalle Alpi alle risaie, dalle colline toscane, alla campagna laziale, senza dimenticare le città d’arte, le isolate pievi romaniche, i castelli e i borghi medievali. Ventitré giorni in sella, su strade secondarie, sterrati e sentieri adatti alle due ruote. Con tutti i riferimenti utili per i ciclisti: la cartografia dettagliata, la descrizione tappa per tappa, i luoghi da visitare, i tesori artistici da scoprire, dove alloggiare e dove far riparare la bici in caso di necessità. Inoltre tutte le varianti di percorso per chi vuole andare veloce e per chi vuole godere al meglio del paesaggio.

In bici in Piemonte. Itinerari cicloturistici per tutti sille strade del Nordovest (Bici & Dintorni – Fiab Torino)

C’è un modo slow di scoprire il Piemonte. In bici. Dalla pianura torinese all’Appennino ligure. Dal Ticino al Roero, dall’Acquese alle valli cuneesi. Strade bianche, oasi naturalistiche, tesori d’arte e architettura. Una collezione di percorsi cicloturistici inediti, adatti a tutte le età, a tutte le stagioni, a tutte le biciclette. Cartine, approfondimenti e schede tecniche: difficoltà del percorso, profili altimetrici, periodo consigliato.

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