Il bonus mobilità consente di ottenere un contributo fino al 60% della spesa sostenuta e, comunque, in misura non superiore a 500 euro.
Il contributo è valido per l’acquisto di biciclette, anche a pedalata assistita, e mezzi per la mobilità elettrica. Tra questi rientrano i monopattini elettrici, gli hoverboard e i segway. Inoltre, è applicabile anche per l’utilizzo dei servizi di sharing mobility (esclusi quelli mediante autovetture).
Chi può accedere al bonus mobilità
Può accedere chi ha acquistato un mezzo o un servizio di sharing mobility dal 4 maggio 2020 o lo acquisterà e fino al 31 dicembre 2020.
Possono accedere al programma i residenti:
- nei capoluoghi di regione
- nelle città metropolitane
- nei capoluoghi di provincia ovvero nei comuni con popolazione superiore a 50.000 abitanti.
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Come richiedere il bonus mobilità
Il bonus potrà essere richiesto attraverso un’applicazione web. Per accedere basterà autenticarsi tramite il Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID) direttamente dal sito del Ministero dell’ambiente.
Per richiedere il bonus l’acquisto dei mezzi ci si potrà registrare sull’applicazione del programma a partire dal 3 novembre.
I soggetti che erogano servizi di mobilità condivisa a uso individuale, le imprese e gli esercizi commerciali che vendono biciclette e veicoli per la mobilità personale a propulsione elettrica si potranno accreditare sull’applicazione web a partire dal 19 ottobre.
C’è quindi uno scarto di 15 giorni, fra il 45° e il 60° dalla pubblicazione del decreto per dar tempo ai negozianti e ai gestori dei servizi di sharing mobility per accreditarsi e poter poi avvalersi dei rimborsi.
Erogazione del bonus
Chi avrà acquistato il mezzo fino al giorno prima dall’attivazione dell’applicazione riceverà il rimborso con un bonifico, invece, chi non l’ha ancora fatto otterrà un “bonus” che consegnerà al negoziante che sarà poi rimborsato dal Ministero dell’Ambiente tramite l’applicazione web.
L’erogazione dei bonus avverrà nei limiti delle risorse disponibili che, rispetto allo stanziamento iniziale, sono state integrate e portate a 210 milioni di euro.
Il testo del decreto attuativo sul “Programma sperimentale buono mobilità – anno 2020” è consultabile sul sito della Gazzetta Ufficiale.