Dopo quasi trent’anni, il mercato della bici in Italia torna a superare la soglia dei 2 milioni di telai venduti (fonte: Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessoria). Infatti, per rivedere dei numeri del genere bisogna tornare agli anni ‘90 quando il mercato era trainato dal fenomeno delle mountain bike.
Volano le ebike (+44%) e crescono le bici tradizionali (+14%) rispetto al 2019. Secondo le stime di ANCMA sono state vendute oltre 280 mila ebike e circa 1.730.000 bici muscolari. Un mercato, quello delle due ruote, che vale oltre 2 miliardi di fatturato nel 2020.
Quali fattori hanno contribuito a sfondare la soglia dei 2 milioni di pezzi venduti?
Il successo delle bici nel 2020 è una conseguenza della pandemia e della necessità di spostarsi mantenendo il distanziamento sociale.
Inoltre, le politiche centrali di supporto alla mobilità sostenibile hanno decisamente spinto il mercato delle bici. Grazie al bonus mobilità 2020 è stata incentivata la micro mobilità urbana e sostenibile nelle città italiane.
Come sarà il 2021 per la bicicletta?
La voglia di muoversi dolcemente in città è in crescita. Le amministrazioni locali hanno accelerato la trasformazione dolce della mobilità con gli interventi di potenziamento delle reti ciclabili, con la creazione delle case avanzate e di viali e controviali a 30km/h . Inoltre, bisognerà ancora seguire il distanziamento sociale come regola per ritornare quanto prima alla normalità pre covid.
Ebike, la svolta per la mobilità urbana
Le bici a pedalata assistita hanno quintuplicato le vendite. Tale crescita fa ben sperare nell’utilizzo quotidiano delle due ruote per gli spostamenti entro i 7-8 km da casa. Un bike to work ‘elettrico’ permette di arrivare a lavoro in un tempo ragionevole, con meno stress e meno sudore!